Hélène BRUNETDans
un bois solitaire Kv. 308
In un bosco oscuro e solitario
l'altro giorno stavo a passeggiare:
un bambino riposava all'ombra,
era il temibile Amore.
Mi faccio vicino, la sua bellezza mi attira,
ma avrei dovuto diffidare,
perché vi ravvisai i tratti di un'ingrata
che avevo giurato di dimenticare.
Aveva la bocca d'un rosso vermiglio,
e come il suo era fresco il colorito,
un sospiro mi sfugge, lui si desta;
per un nonnulla Amore viene destato.
E tosto dispiegando le sue ali,
e agguantando il suo arco vendicatore,
va via e, con una freccia crudele,
mi ferisce dritto nel cuore.
Vai! Mi dice, va' ai piedi di Silvia,
e ritorna a languire e a bruciare,
per tutta la vita tu l'amerai,
perché Amore hai osato destare.