Donne vaghe, aria di Serpina, Soprano, da La Serva padrona. Il testo: Donne vaghe,
i studi nostri / Son' le grazie, sono i vezzi. /
far che piaccia e che s'apprezzi /
un bel labbro di rubin.
/ Acquistar d'un vecchio il core /
Con la scuola del bel sesso / Procurar io voglio adesso /
Di tirarlo al mio gran fin /
Adesso, adesso /
Donne vaghe, i studi nostri, etc. Donne vaghe(aria di Serpina)