C’è un tizio negli States, un tizio qualunque, esattamente il cantante del video soprastante, con i gli stessi problemi di molti che ha scritto e cantato una canzone che ora sta letteralmente spopolando tra gli strati più veri ed autentici della popolazione. La canzone si intitola “Rich men north of Richmond” ed il suo nome è Oliver Anthony. Dopo l’inaspettato successo queste sono state le sue parole: “Le persone nell’industria musicale mi lanciano sguardi vuoti quando rifiuto offerte da 8 milioni di dollari. Non voglio 6 autobus turistici, 15 rimorchi per trattori e un jet. Non voglio suonare negli stadi, non voglio essere sotto i riflettori. Ho scritto la musica che ho scritto perché soffrivo di depressione. Queste canzoni sono entrate in contatto con milioni di persone a un livello così profondo perché sono cantate da qualcuno che sente le parole nel momento stesso in cui vengono cantate. Nessun editing, nessun agente, nessuna stronzata. Solo un idiota e la sua chitarra. Lo stile musicale da cui non avremmo mai dovuto allontanarci fin dall’inizio. Odio il modo in cui Internet ci ha diviso tutti. Internet è un parassita che infetta le menti degli esseri umani e si fa strada con loro. Ore sprecate, obiettivi dimenticati, persone care sedute nelle case insieme distratte tutto il giorno dalla tecnologia creata dalle mani di altre povere anime nelle fabbriche sfruttatrici in una terra straniera. Quando è abbastanza, abbastanza? Quando combatteremo di nuovo per ciò che è giusto?”
Il webmaster di questo non è d'accordo con colui che, nella traduzione in italiano della canzone nel video, ha nominato l'aiuto umanitario dei governi come reddito di cittadinanza: mi pare palese che questo sia fuorviante. Sul testo dello stesso autore mi sembra giusto rilevare che collegare l'obesità con l'aiuto umanitario ai poveri è puerile. Le cause dell'obesità sono molto complesse.