Oggi è Sabato 21/12/2024 e sono le ore 18:21:33
salvatoreg273, nostro box di vendita su Vinted
M5S in Europa, in prima linea per la #pace
Condividi questa pagina
Oggi è Sabato 21/12/2024 e sono le ore 18:21:33
salvatoreg273, nostro box di vendita su Vinted
M5S in Europa, in prima linea per la #pace
Condividi questa pagina
Nostra publicità
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Recensione
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
E oltre al testo c'è il midi file e qualche video dei migliori interpreti di ogni canzone. Il file midi può servire benissimo per creare una base secondo la propria vocalitĂ ed anche un video tipo karaoke dove inserire il testo della canzone(in questa pagina tutte le canzoni sono pure corredate da video karaoke). Così potrai cantare su una base aiutato dal video karaoke. E oltre a divertirti acquisterai in salute e ti sentirai un leone, se riuscirai a eseguire il canto discretamente. Vuoi registrare il tuo canto? C'è un articolo su questo sito in cui si spiega come si può fare con poco, pure il video da mettere su Youtube.
Ancora la pioggia cadrĂ - Brano del 1978 composto da Claudio Baglioni, Antonio Coggio, Ruggero Cini e Paolo Gianolio.
Testo della canzone:
Tra le barche a pancia all’aria
rauco il vento s’infilo’
l’ultima boccata forte
poi le scarpe si cavo’
con le mani stanche cariche di vene
i vestiti ripiego’
come chi non ha piu’ fretta
verso il mare cammino’
la schiuma gli si fece incontro
e i suoi piedi incateno’
gli occhi acquosi di tristezza
oltre quel cielo
un altro cielo lui cerco’
ti seguiro’
se tu lo vuoi
dovunque andrai
io ci saro’
strinse intorno a se’ le braccia
poi nell’acqua scivolo’
i treni partiti senza portarci via
non si fermeranno piu’ qua
finche’ la certezza
non ci abbandonera’
e ancora la pioggia cadra’
il riflesso della luna
nel suo solco lo guido’
pallide le spalle magre
contro l’orizzonte ando’
un silenzio nero,
come il culo dell’inferno
e lui si accompagno’
io non lo so
cosa non va
che cosa c’e’
cosa sara’
metro dopo metro spinse il cuore
e la notte attraverso’
i sogni sognati
con tanta ingenuita’
marciscono in fondo a una via
finche’ la paura
non ci addormentera’
e ancora la pioggia cadra’
con bracciate piu’ rabbiose
il suo corpo trascino’
e sfido’ la nebbia densa
che pian piano lo abbraccio’
le speranze mezze uccise dalla vita
tra le onde abbandono’
non ti amo piu’
non sono tua
che cosa vuoi
vattene via
si aggrappo’ sfinito al suo dolore
ed il mare lo ingoio’.
Se gradisci il contenuto di questa pagina seguici
su Facebook e premi su MI PIACE di
"MIDI MITI MICI"
nostra pagina su FACEBOOK.